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La paura d'amare

La paura d’amore è forse peggiore della paura in sé. 
Come si può avere paura di qualcosa che dovrebbe essere bello? Sembra una domanda sensata ma allo stesso tempo sciocca. Chi mai avrebbe paura di qualcosa di bello?
Risposta: IO. TU. CHIUNQUE.
Molte persone, quando scappano dalle relazioni, quando sentono di non meritare l’amore che ricevono, sembra scappino perché non sono capaci di amare.
In verità, non è così, anzi. Sanno amare, ed amano anche tanto. Ma la loro paura di non valere abbastanza frena l’amore che possono ricevere, perché sono loro i primi a scappare.
La verità è che hanno paura di amare nel modo sbagliato perché non sono capaci di amare se stessi.
Non voglio sembri una giustificazione banale a comportamenti non proprio gentili, è che in alcuni casi è davvero così, e non penso di essere l'unica che si è sentita in questo modo.

Mentre camminavo verso la farmacia, l’altro giorno, il mio sguardo si è fermato su un candido cespuglio di rose.
Il bianco mi ricorda la purezza, l’innocenza, il candore.
Ed ho pensato che le rose non smettono di nascere solo perché hanno paura di venir staccate dal cespuglio.
Sono belle ma non lo sanno, crescono e fanno il loro dovere, perché non competono con alberi o fiori vicini.
Non hanno paura che essendo bianche, valgano meno di un Iris, o di un Orchidea.
Vengono al mondo per renderlo un posto migliore.
Proprio come noi. V
eniamo al mondo per amare e rendere il mondo un posto migliore.

Quella rosa mi ha fatto sorridere, ed ho scattato una foto per ricordarmi che non dovrei più farmi una colpa per quello che sono stata in passato.
Perché oggi posso scegliere di essere diversa.
Forse il segreto dell’amore, ai tempi del Covid-19, è quello di imparare ad amare sé stessi, una volta per tutte.
Non c’entra con la famiglia, i soldi, la paura, le mura di casa, il fidanzato lontano.
Si tratta di amarti per quello che sei, nonostante gli sbagli. E di ricominciare.

Da te.


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